Dall’aeronautica all’alta gioielleria
La sfida di Anteo Gioielli.
Quando William Gregor lo scoprì nel 1791, pensò di chiamarlo come i più temibili nemici di Zeus: i Titani. Dal nome di questi irriducibili giganti deriva la denominazione di titanio. Non solo è ultraleggero, ma anche indeformabile e molto resistente alla corrosione.
“Queste sue peculiarità lo hanno reso subito un metallo molto interessante ai miei occhi – ci spiega Paolo, creativo di Anteo. – Sapevo infatti che il titanio viene ampiamente utilizzato in aeronautica, ma poteva essere utilizzato anche in gioielleria? Quando ho dato voce a questo pensiero, credo mi abbiano scambiato per pazzo. Ma Anteo Gioielli è un’azienda che ha il suo punto di forza proprio nel sapersi distinguere, quindi abbiamo deciso di intraprendere una sfida molto impegnativa, che non sapevamo dove ci avrebbe portati”.
Oggi Anteo Gioielli è la prima azienda di alta gioielleria a produrre gioielli in titanio e Dudù ne è uno spettacolare esempio. Basato su un design tornato di moda a gran voce, che si rifà alla gioielleria degli Anni Ottanta, è il primo esemplare di una produzione che sta avendo, ad oggi, un successo che ci rende orgogliosi.
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